Inondazione accoglie molti problemi se non viene curato immediatamente. Pertanto, gli enti di certificazione privati IICRC e RIA hanno progettato una procedura operativa standard per gestire le aree inondate. L’IICRC (Institute of Inspection, Cleaning and Restoration Certification) e la RIA (Restoration Industry Association) promuovono gli standard internazionali di assistenza sanitaria al fine di mantenere la sicurezza, la salute e il benessere dell’ambiente costruito. Gli esperti di danni e rimozione dell’acqua seguono la procedura operativa standard per mantenere l’igiene dell’ambiente costruito.
La procedura operativa standard di S500 è preparata da tecnici esperti, formatori chimici, professionisti del settore di ripristino di emergenza, membri di comunità scientifiche regionali, nazionali e internazionali, società di servizi di restauro, compagnie assicurative e professionisti associati con esperienza specializzata. La procedura operativa standard S500 si basa su affidabili principi di ristrutturazione, esperienza pratica dei tecnici e informazioni intensive raccolte da numerose risorse. Tuttavia, la procedura operativa S500 è soggetta a modifiche con gli sviluppi costanti nei campi di tecnologia, scienza, elaborazione e test. Gli esperti in materia di danni e rimozione dell’acqua monitorano costantemente le modifiche apportate alla SOP affinché funzionino di conseguenza. La procedura operativa IICRC S500 è un insieme di regole operative specifiche realizzate esclusivamente per le aziende di restauro di danni da acqua.
Si raccomanda alle persone di assumere le aziende certificate per il ripristino dei danni provocati dall’acqua di IICRC per ripristinare in condizioni igieniche la zona alluvionata. Quando assumi il professionista certificato, seguono una serie di regole per ripristinare la proprietà nella condizione pre-danneggiata. Quando un’azienda riceve una chiamata di emergenza, un professionista dell’azienda raggiunge il punto in breve tempo. Il tecnico esamina scrupolosamente i materiali interessati dall’acqua e valuta la quantità di distruzione. Questa valutazione viene effettuata in base alle guide di valutazione standard per determinare il valore esatto della perdita di materiale.
Ispezionano l’area interessata utilizzando apparecchiature di rilevamento dell’acqua come strumenti a infrarossi, sonde e apparecchiature di rilevamento delle perdite per determinare la fonte di danno e per controllare la quantità di area interessata a causa di allagamenti. Gli esperti di danni e rimozione dell’acqua utilizzano varie macchine per pompare l’acqua, asciugare la struttura, disinfettare l’area contaminata e aromatizzare le aree colpite di una residenza. Normalmente, gli impianti di depurazione dell’aria, i ventilatori ad aria, le attrezzature di essiccazione, i sistemi di essiccazione del pavimento in legno e alcuni altri macchinari vengono utilizzati per disinfettare l’area allagata.
Secondo la guida di riferimento IICRC S500, l’acqua inondata è classificata in tre categorie in base al livello di contaminazione e alla fonte di acqua allagata. La Categoria 1 è l’acqua proveniente da fonti pulite come lavandini, servizi igienici (senza urina e rifiuti umani) e tubi rotti. Tuttavia, l’acqua di categoria 1 si converte rapidamente in acqua di categoria 2 e 3 in base a diversi fattori quali il tempo, la temperatura e il contatto con le impurità. Se l’acqua inondata è costituita da impurità, viene considerata come acqua di categoria 2, che deve essere trattata immediatamente per proteggere la salute e l’igiene dell’ambiente costruito. L’acqua di categoria 3 è completamente antigienica e potenzialmente in grado di causare gravi problemi di salute se esposta o consumata. È estremamente importante trattare professionalmente l’acqua non classificata di categoria 3 per evitare la crescita di muffa e gravi problemi di salute e per mantenere l’igiene di una residenza.